5. Magda Lupi Gutknecht
Tutela del paesaggio e della comunità
Contabile, mamma
Consigliera comunale uscente
Membro della commissione della gestione
Momò d’origine, forse anche da questo dipende il mio carattere aperto e desideroso di creare gruppo e sinergia costruttiva. Sono nata a Mendrisio nel 1970 e ho seguito il mio percorso scolastico fino al termine del liceo nel Magnifico borgo.
La mia indole comunicativa, la voglia di viaggiare e di conoscere culture diverse – con l’idea di base che nessuna è migliore di un’altra – mi hanno portata a cercare uno studio aderente che ho trovato a Losanna, dove ho conseguito il Master in Studi Superiori in Gestione presso l’Ècole hôtellière. Il riconoscimento internazionale di questo diploma mi ha aperto le porte a diverse esperienze lavorative in alberghi in Svizzera e un anno in Tailandia. Rientrata in Ticino il mio interesse si è rivolto al marketing, dapprima presso l’allora compagnia aerea Crossair di Agno, dove ho conosciuto mio marito, e poi nell’industria.
Nel 2001 abbiamo cercato con cura il luogo ideale in cui costruire la nostra famiglia ed abbiamo scelto Magliaso. Siamo stati fortunati ed ora siamo fieri genitori di tre figli: Lia, Lars e Viviane. Dopo un periodo di pausa ho fatto ritorno nel mondo del lavoro focalizzandomi sulla contabilità aziendale e notifica tassazioni presso una Fiduciaria a Lugano e ora in modo indipendente per privati e istituzioni.
Per quattro anni sono stata attiva nel Gruppo Genitori di Magliaso con il ruolo di presidente (2009-2012). Con un bellissimo gruppo di mamme abbiamo proposto e rinnovato numerose attività e sono felice che questo impegno trovi tuttora una continuità a favore di una crescita sana dei bambini.
Coltivo la passione per il design, l’artigianato e la creatività. Con un'amica di Magliaso realizziamo, nel nostro Atelier Da CharMant, ornamenti per la casa utilizzando in prevalenza materiali naturali (legno, pietra, verde). Mi piace ricercare l’armonia e l’accostamento giusto per ogni cosa.
E poi c’è la politica. Durante i pasti con i miei genitori ascoltavamo il radiogiornale e parlavamo di questioni politiche. Attraverso questi momenti e la vita sociale molto attiva dei miei genitori in varie associazioni, ho sviluppato un modo di pensare rivolto alla collettività.
Da due legislature siedo in Consiglio comunale. Questa esperienza mi ha permesso di apprendere i meccanismi necessari per potermi candidare anche al Municipio. Negli anni ho identificato tre temi ancora di forte attualità, che desidero portare avanti:
1. Tutela del paesaggio
Mi impegno affinché l’obiettivo chiaro della politica comunale sia quello di preservare con determinazione e migliorare le caratteristiche attuali di Magliaso in ogni suo angolo. Vorrei puntare sull’estetica, sull’attrattività dei luoghi d’incontro, sulla fruibilità del nostro territorio, che sono elementi primordiali per promuovere uno stato generale di benessere e positività per il cittadino.
Nel concreto si potrebbe agire sull'abbellimento del paese, ad esempio con la realizzazione di un nuovo marciapiede in via Pastura, l'installazione di piccoli elementi artistici magari di artisti locali, l'incremento di fontane, la cura puntuale dei sentieri e degli spazi comuni, riproporre il rifacimento della piazzetta Castellaccio, portare a termine il camminamento lungo il riale Roggia. È essenziale inoltre affrontare il problema della proliferazione incontrollata dei canneti con le autorità cantonali, che rischia di compromettere la vista sul lago in gran parte del territorio dopo aver combattuto anni per rendere pubbliche le aree al lago. Nella tutela del paesaggio rientrano a pieno titolo anche la salvaguardia ed il recupero del patrimonio culturale: mi interessa particolarmente il comparto Bött con la sua splendida masseria oramai in decadimento.
2. Coinvolgimento maggiore della cittadinanza e del Legislativo: sinergia.
Vorrei promuovere la transizione da un governo funzionale ad un governo di qualità. Ritengo che un coinvolgimento più ampio sia della cittadinanza nel definire e progettare gli interessi pubblici sia del Legislativo nella fase di progettazione e nella ricerca di soluzioni, risulti cruciale per una politica efficace e positiva. Quattro teste pensano meglio di due… Questo obiettivo si raggiunge con la volontà di ascoltare, di capire e far capire le singole posizioni, di condividere idee e soluzioni, di dedicare momenti ufficiali di riflessione su argomenti delicati prima di presentare interrogazioni (legislativo) e messaggi (esecutivo). Questa pratica porterebbe trasversalmente maggiore motivazione nei consiglieri comunali e ispirazione nei cittadini a dedicarsi alla causa pubblica.
3. Creare un senso di appartenenza al comune: considero costruttivo e benefico creare un forte senso di appartenenza alla comunità, in un'epoca di crescente mobilità dove le tradizioni e la vita di paese vanno sempre più scomparendo. Voglio impegnarmi nel potenziare i punti di aggregazione sociale ed eventi dedicati alle famiglie e agli anziani. Farò attenzione a che il parco giochi presso la scuola elementare venga riproposto nella scuola nuova. Il mio impegno sarà orientato verso la costruzione di una comunità forte, attiva e coesa, favorendo e sviluppando un ambiente di benessere per tutti.
Con piccole cose e piccoli importi, ma sorretti da una grande volontà verso un obiettivo comune, si possono ancora fare delle belle cose. In sinergia.